Studio Legale Roma: come sceglierlo

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Ti stai chiedendo qual è il miglior studio legale a Roma? In realtà non esiste, esiste solo lo studio più o meno adatto alle tue esigenze! Il mondo del Diritto è sempre più complesso, le specializzazioni sono tante e anche le leggi di riferimento di un particolare settore.

Pensa che in Italia, secondo la banca dati di Normattiva, ci sarebbero circa 75mila leggi vigenti, senza considerare le leggi Regionali, comunali e i regolamenti di enti e Autorità Istituzionali, facendo un rapido conteggio nel nostro Paese ci sono tra le 150 e le 160mila leggi in vigore.

Inoltre, in molti settori è necessaria un’approfondita conoscenza della normativa Europea, e a volte anche delle differenze legislative tra una nazione e l’altra.

Gli avvocati “tuttologi” sono sempre meno ed è per questo che molti professionisti preferiscono creare dei veri e propri team legali in grado di agire su tutti i fronti, ma in cui ogni professionista ha una specializzazione diversa e si mantiene aggiornato sul proprio settore di competenza.

L’aggiornamento è una caratteristica fondamentale di un avvocato vincente, come in molte altre professioni, una buona preparazione universitaria è la base su cui costruire l’edificio, ma non ne rappresenta la solidità finale.

La forza del team è proprio nell’unione tra professionisti diversi che possono sviscerare una problematica con diversi punti di vista e aiutare il cliente a raggiungere un risultato positivo.

Studio Legale Roma: come opera

Per scegliere un buon studio legale Roma la prima cosa fa fare è inquadrare a grandi linee l’area di intervento e cercare il team più adatto.

Per fare qualche esempio ci sono studi professionali che offrono consulenza alle imprese, sia multinazionali che PMI, sulle gare di appalto e sulle amministrazioni aggiudicatrici in generale, compresi i servizi di forniture richiesti dagli organismi di diritto pubblico. Gli stessi studi, spesso, sono esperti anche nella gestione del contenzioso nelle sedi di giurisdizione amministrativa, come il TAR e il Consiglio di Stato.

Altro settore che richiede una specializzazione è quello della consulenza e assistenza riferita alla pianificazione urbanistica, per aiutare il cittadino o l’impresa a destreggiarsi tra piani regolatori, strumenti attuativi, programmi integrati, paesaggistica e vincoli di vario tipo.

I servizi assicurativi e la gestione di eventuali sinistri con gruppi assicurativi, conglomerati finanziari e intermediari di assicurazione e riassicurazione, richiedono la conoscenza di aspetti legislativi internazionali, europei e nazionali, nonché della conoscenza delle regole proprie del mondo assicurativo.

Alcuni settori di mercato molto regolamentati, come il farmaceutico, necessitano di una consulenza legale in tutte le fasi che coinvolgono l’impresa, dalle attività di test all’inquadramento dei dispostivi prima di essere commercializzati, all’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC), al processo di negoziazione dei prezzi, di registrazione e di pubblicità. Fino all’avvio del procedimento per l’accreditamento sanitario presso il SSN e alla sua gestione.

Spesso lo studio legale assiste i dipendenti pubblici e i candidati ai concorsi pubblici per eventuali controversie e discriminazioni nelle PA, i cosiddetti ricorsi che possono fungere da acceleratore per le Istituzioni, soprattutto in presenza di vuoti o ambiguità normative, come dimostrano i recenti casi relativi alle docenze scolastiche pubbliche.